Funzione mediana svolta con una qualifica personale:
odio religioso. Tutto lo è, ma mi occorre quello specificamente
religioso. Gesù se lo prende: un odio religioso,
ecclesiale, dirigenziale. A noi ci pensa lo Pneuma, facendoci
visuati e invitandoci a fare i piccoli.
La nostra attenzione è puntata sul nemico, la cui funzione
mediana è assolutamente richiesta alla mia metamorfosi.
Tra il Padre e me si pone appunto il nemico mio con la sua
azione di morte. La sua funzione mediana la svolge con:
a) il male che compie; da me accettato e da me subìto
con devoto silenzioso amore, mi scioglie l’odio che
mi si scatena, me lo trasforma in vita, ne fa una corrente
che va in dono ai miei fratelli: nasce così il
perdono. Non verbale, non cordiale, ma sacrificale.
Io perdono solamente nell’atto di subire l’azione di
morte, e quindi perdono solamente dal basso.
Solamente i piccoli perdonano.
Il perdono dei grandi è un prodotto genuino dell’amore
per me e dell’odio. Una buona parola illuminante
la dobbiamo riservare al perdono che viene
accordato a distanza dal male non accettato. In realtà
il perdono corrente nei cristiani è quello che matura
a una cera distanza dal male ricevuto, specie sotto
la spinta di quella condizione che pure ha la sua
forza: chi non perdona al fratello, non ottiene perdono
da Dio; e il richiamo parte dalla preghiera del
Padre nostro: ‘Rimetti a noi i nostri debiti, come noi
li rimettiamo ai nostri debitori’.
Poiché il perdono nasce solamente nell’atto di subire
l’azione di morte del nemico, a distanza di tempo
il perdono non si fa più. Sarà verbale, cordiale, ma
non sacrificale. Quando nasce nel cuore e spunta
sulle labbra: ‘Io gli perdono’, quello è semplicemente
dolore per il male che mi sono fatto all’amore
opponendo odio al male del mio nemico.
Quel dolore dà al mio odio quest’unica qualità: me
lo rende solubile.
b) La funzione mediana il nemico la svolge con una
sua qualifica personale.
L’odio del nemico è sempre un odio con una base
religiosa (fondatamente).
Per odiare si adopera sempre e solo la morte viva
dell’amore del Padre. Ma alla mia metamorfosi
completa occorre un odio specificamente religioso,
con motivazione religiosa. Non tutto lo è.
L’odio si carica infatti di motivazioni diverse. Si parla così
di un odio politico, di un odio sindacale, di un odio padronale,
di un odio di classe, di un odio commerciale, di un
odio nazionale,...Ma il più ‘prezioso’ (insolubile) è quello
religioso, che si carica esclusivamente di motivi religiosi.
Il Figlio del Padre: Gesù, ha voluto per la sua metamorfosi
un odio esclusivamente religioso.
Lo accende nel Tempio di Gerusalemme. Quello che alimenta
è odio religioso; quello che fa dilagare è odio di una
Chiesa (ecclesiale); quello che fa divampare è odio di una
dirigenza (dirigenziale). I suoi nemici li ha voluti nemici
religiosi: i più quotati nel fare il male.
Noi non possiamo procurarci l’odio religioso che ci occorre.
Per questo lo Pneuma ci aiuta. Effondendo luce
Pneumatica dal di dentro di noi.
Ci siamo trovati specchiati. Non potevamo non guardarci;
ed eccoci quindi visuati. Ci siamo scoperti battesimali e
cresimati al Paterno al nostro incominciare, ci siamo visti
infernalizzati da Satana. Ci stiamo sentendo attorno le reazioni
delle ‘persone per bene’.
Dobbiamo ringraziare lo Pneuma per questo. Dobbiamo
imparare così a fare il piccolo: un’arte accresciuta grazie
proprio a quella valanga di odio religioso delle persone di
Chiesa.